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Comunicazione Tradizionale? Si (anche).

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Il Social Media Marketing vede gli investimenti pubblicitari raddoppiare di anno in anno. Permette di colpire il target di interesse in modo mirato. Ha costi tutto sommato contenuti ed è, per queste ragioni, spesso il canale preferito dalle startup per cominciare a promuovere la propria attività.

Tuttavia la falsa credenza che la gente viva unicamente su internet è -fortunatamente aggiungerei – una falsa credenza, e, chi trascura l’offline, perde inevitabilmente una fetta di contatti.
Non a caso, per prendere un esempio su tutti, il colosso Ikea, azienda moderna ed estremamente attenta ai cambiamenti di mercato nonché leader nel settore arredamento, continua a scommettere su un mezzo estremamente tradizionale come il catalogo, seppure con una tiratura più ridotta (2 milioni di copie previste per il 2021).

 

L’importanza dunque di essere presenti su diversi mezzi è fondamentale a contrastare la cecità allo stimolo da parte dei consumatori continuamente sottoposti a sollecitazioni pubblicitarie.

Quali mezzi utilizzare?

Per cominciare, un grande classico, il volantino pubblicitario, ideale per promuoversi ad un bassissimo costo in scala locale e con un target mirato.

La stampa e la radio, utili soprattutto a chi opera nel b2b (business to business), non vengono utilizzati tanto per vendere quanto per creare un riconoscimento e fiducia nel marchio.

Fiere ed eventi, hanno un duplice obbiettivo, incrementare le vendite e migliorare la propria reputazione. Presentarsi di persona, incontrare gli interlocutori e “metterci la faccia” sono tutti trend che aumentano la fiducia e rimangono i più significativi e facilmente capitalizzabili.

Le affissioni sono di grande impatto su un pubblico più generalista per quanto riguarda gli interessi ma geolocalizzato in una determinata aerea. Sono perfette ad esempio per un evento locale, uno spettacolo o un’offerta promozionale.

Televisione e cinema. Per quanto riguarda la prima, quella nazionale è appannaggio delle grandi aziende considerato il grosso budget richiesto, tra realizzazione e spazi il costo è nell’ordine delle centinaia di migliaia di euro, in alternativa, è possibile ricorrere alle tv locali con investimenti decisamente più affrontabili a fronte, ovviamente, di un’ audience decisamente più esigua. Il cinema è invece uno strumento da tenere in considerazione per dei brevi spot che antecedono la proiezione, l’investimento mensile mediamente può partire dai 300 euro per sala, ed è ideale per raggiungere un pubblico mediamente istruito di giovani e famiglie.

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